
La Riserva Naturale di Canale, sita nel territorio di Canale Monterano ( Rm ) è un’area protetta regionale che si estende per circa 1.300 ettari, istituita soltanto dal 1988, connubio perfetto tra Storia e Natura.
Un unicum a livello geologico e naturalistico, con l’alternanza di querce, ontani, carpini, felci rare e orchidee spontanee, solo considerando il punto di vista botanico; paradiso faunistico – inoltre – per molte specie di animali selvatici che si rifugiano e si riproducono nell’immensa tenuta.
La presenza del fiume Mignone, un territorio fertilissimo ricco di minerali e acqua hanno contribuito a dare ospitalità all’uomo fin dalla preistoria, con continuità anche nel periodo Etrusco, di cui le tombe e la cava ne sono la conferma ancora visibile.
Sul pianoro invece, troviamo i resti del periodo pontificio e del suo mecenatismo: l’antica Monterano del 1600 vede l’incontro tra la locale famiglia Altieri, che darà i natali a Papa Clemente X ( Emilio Bonaventura Altieri ) nel 1670 e il genio dell’ artista barocco Gian Lorenzo Bernini che si occuperà della ristrutturazione del Palazzo Feudale, la costruzione della Chiesa di S. Bonaventura e della fontana ottagonale.
Scatti altamente consigliati, la cascata della Diosilla, l’antico acquedotto rinascimentale con origini etrusche, il fico nella Chiesa di S.Bonaventura e la Greppa dei Falchi.