CENCELLE E IL BORGO DELLA FARNESIANA

dscn1760-1
Chiesa Neogotica alla Farnesiana ( 185o )

L’antico Borgo della Farnesiana  vide la sua nascita intorno al 1530 ad opera di Papa Paolo III Farnese, che si preoccupò di realizzare una grossa azienda agricola con annesso forno e mulino ( detta Mola della Farnesiana o della Severella ) per il sostentamento dei minatori dell’Allume. Il mulino probabilmente è stato costruito in un secondo momento; da quanto risulta dai documenti fu voluto infatti dall’appaltatore Bernardo Olgiati nel 1591, in sostegno anche della comunità religiosa  dei Farnesiani, giunta da Roma all’epoca.

DSCN2323.JPG
Borgo della Farnesiana in lontananza

Il borgo occupa una posizione di fondovalle in prossimità di un corso d’acqua che prende il nome di Rio Melledra.

Originariamente si ipotizza che nella zona sorgesse un piccolo luogo di culto dedicato a S.Severella, nominato in due bolle pontificie del XIII sec. e solo nel 1754 la proprietà passò alla Reverenda Camera Apostolica. L’originale chiesa in stile neogotico invece è del 1850.

dscn2376
Antiche mura di Cencelle

A poca distanza inoltre,  è possibile visitare i resti del sito di Cencelle, anello fondamentale della storia di Civitavecchia.

La città venne fondata da Papa Leone IV nel 854 per dare asilo agli abitanti di Centumcellae (attuale Civitavecchia) in fuga dalla violenza Saracena. L’abitato fu edificato su un precedente sito etrusco, come si riscontra da alcuni tratti di mura perimetrali. La città venne danneggiata a un forte terremoto che colpì il territorio nel 1349. Ebbe una seconda – e ultima vita – durante il florido periodo dello sfruttamento dell’allume avvenuto nella fine del 1400.